QUADERNI PROIBITI
QUADERNI PROIBITI
Laboratori di scrittura femminile esorbitante
Prendendo in prestito il titolo di un famoso romanzo di Alba de Céspedes ho pensato ai prossimi laboratori di scrittura centrati
sul tema di un nuovo femminile che fatica a farsi spazio nella nostra cultura. Come ai tempi di de Céspedes, esiste ancora un percorso
ufficiale della cultura che continua ad essere dominata, pensata e gestita dagli uomini. E si tratta, ancora una volta, del punto di
vista maschile che si vuole universale. Gli uomini come misura di tutte le cose.
Ma è evidente che accanto a questa misura esiste una specie di dismisura femminile, formata da tutte le donne che non si sono piegate
e non si piegano ad accettare il ruolo previsto per noi. Nella storia della letteratura abbiamo molte scrittrici e poete fuori misura,
incontrollabili ed esorbitanti, perché quello che ci è sempre stato richiesto come donne era di stare calme, possibilmente zitte e buone,
non troppo pensanti, non troppo desideranti. Nelle nostre case e nel mondo, non c'è mai stato un vero posto per i nostri desideri e pensieri.
Per me, questa è sempre stata una delle qualità che ho apprezzato di più nelle altre donne, la dismisura e l'essere esorbitanti
da categorie e ruoli. Come dice Cassandra, la celebre sacerdotessa troiana protagonista del romanzo omonimo di Christa Wolf:
«Parlare con la mia voce, il massimo...»
A volte questo esorbitare è stato vissuto con gioia, con piacere, altre con conflitti e paure, col timore di punizioni e ripercussioni.
Le scrittrici che amo hanno saputo raccontare le nostre verità, quello che nascondiamo nei sotterranei delle nostre anime e che ci
hanno spiegato che non andava detto, non andava ascoltato. Personalmente, la lettura di queste scrittrici mi ha insegnato a dare
cittadinanza a tutto quello che è la mia storia, a tutto quello che mi porto dentro e a non rifiutare le parti in ombra, le parti
più fragili e randagie, ma anche la mia forza. Anche nelle nostre zone più fragili risiede il nostro potere interiore.
Ripartiamo con una serie di nuovi laboratori on line di scrittura autobiografica per esplorare e dare voce alle nostre storie personali,
che sono uniche ma anche comuni a molte di noi. Troviamo nuove parole per moltiplicare i nostri desideri e i nostri sogni, perché è vero
che nessun essere umano, nessun momento storico può chiuderci la visuale e impedirci di scrivere e di gioire per ciò che siamo.
Il laboratorio è composto da 7 incontri online di 3 ore ciascuno (18.30 - 21.30)
a partire dal 13 ottobre, il lunedì oppure il mercoledì.
Per informazioni e prenotazioni potete scrivere un whatsapp o telefonare a Barbara: 351.8496821
o mandarle un'e-mail info@trapezisti.it